Collocata al centro del paese, in cima a una scalinata nella piazza Libertà, si erge la chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta la cui prima costruzione risale ai primi anni del secolo XVII. È affiancata, sulla destra da un campanile a canna quadrata. Il prospetto è alquanto semplice, ornato da un piccolo rosone in asse col portale e da una nicchia con statua. L’impianto presenta una copertura voltata a sesto acuto, spezzata da sottarchi. Parrocchia Beata Vergine Assunta
Al suo interno alloggiano alcune pregevoli sculture Estofado de Oro (termine iberico che descrive l’arte spagnola di utilizzare foglie d’oro zecchino e lacche di vario colore su sculture lignee, al fine di imitare l’effetto dei preziosi tessuti damascati e broccati), come le statue di San Bartolomeo, di bottega romana della prima metà del sec. XVII , tra le più belle della Sardegna, e i busti lignei di San Pietro e di San Paolo, di bottega napoletana di metà del sec. XVII; oltre un organo del ‘700, è da menzionare il retablo con altare ligneo della Madonna d’Itria (XVIII sec).

 

scheda dal sito del comune di Sardara