La zona era abitata già in epoca prenuragica, come testimoniano resti di abitazioni di legno e frasche, in epoca nuragica, per la presenza di numerosi nuraghi, e in epoca romana, per la presenza di ruderi di una stazione termale.In epoca medioevale appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria di Marmilla.Alla caduta del giudicato (1410) entrò a far parte del Marchesato di Oristano. In seguito al fallimento della rivolta anti aragonese di Leonardo Alagon, ultimo marchese di Oristano, dopo la battaglia di Macomer (1478) tutta l’area passò sotto il dominio aragonese. In epoca aragonese fece parte dell’Incontrada di Parte Montis, appartenente alla contea di Quirra, feudo dei Carroz. Nel 1603 la contea divenne un marchesato, feudo dei Centelles. In periodo sabaudo, nel 1798, passò agli Osorio de la Cueva, in possesso dei quali rimase fino al 1839 quando fu riscattato in seguito alla soppressione del sistema feudale.