Uno spreco inutile in periodo di crisi. Così il consigliere del gruppo misto Stefano Altea considera i soldi destinati allo staff del sindaco inseriti nel bilancio di previsione triennale per un importo di 24.515 euro all’anno.
«Mi chiedo», denuncia Stefano Altea, «se sia meglio destinare circa 25mila euro all’anno per 3 anni per le attività produttive che sono in grande difficoltà o per l’ufficio denominato “staff del sindaco”? L’assurdo è che non si vogliono trovare i fondi per le attività degli imprenditori locali mentre si spendono i soldi pubblici in questo modo.

Come è già stato denunciato nella precedente legislatura mi chiedo se sia indispensabile che il primo cittadino abbia un oneroso supporto per la sua attività istituzionale nonostante la giunta impegni già oltre 80mila per i propri indennizzi».

Ma il sindaco Carlo Tomasi non si scompone e replica alle accuse: «Non si tratta assolutamente di uno spreco e in questo periodo di emergenza abbiamo visto quanto sia fondamentale la comunicazione con i cittadini in modo puntuale e preciso. Inoltre nella pianta organica del Comune non abbiamo figure professionali che possano svolgere questo ruolo. Lo staff non c’è ancora e abbiamo già trovato le risorse per aiutare le attività produttive del paese a ripartire e a risollevarsi».

Fonte Gazzetta Medio Campidano