Da sempre l’Europa ha un ruolo preminente nella produzione e nella commercializzazione dello zafferano. E’ dal 1500 che la raccolta dello Zafferano a San Gavino si svolge ed è rimasta pressochè immutata  negli ultimi secoli. Tale coltura  necessità ancora  di una notevole quantità di mano d’opera a causa del suo basso indice di meccanizzazione. Per questo motivo è ancora in uso la  tradizionale raccolta manuale.  Questo e’ uno dei fattori che ci ha permesso di mantenere sempre gli stessi standard qualitativi eccellenti che ci contraddistinguono dagli altri prodotti  in commercio. La raccolta si effettua alle prime ore del mattino per evitare che il fiore subisca troppi danni dalle condizioni meteo (pioggia, grandine, vento) in un arco di tempo che va dalla seconda metà di Ottobre e la prima decade di Novembre. La fase della Raccolta e’ molto faticosa a causa sia dello sforzo umano che richiede stando chinati per molte ore ma anche a causa delle imprevedibili condizioni metereologiche che si possono presentare al momento. La Raccolta consiste nel recidere il fiore nella parte appena sotto al calice con un taglio praticato con l’unghia del pollice sull’ indice facendo molta attenzione a strappi o movimenti bruschi che possano infrangere i pistilli rossi. Da questo si puo’ dedurre perché  lo Zafferano puro abbia un costo superiore  rispetto a quello importato e commercializzato nella grande distribuzione